Una nuova casa San Giuseppe
Dal 15 novembre 2015, la Casa San Giuseppe rinnova la propria accoglienza con alcune bellissime novità!
Si è voluto dare un nuovo stile alla Casa, incentrato ancora di più sulla condivisione e sui momenti insieme.
La cena è preparata da una famiglia, per riscoprire il senso della tavola come cuore della Casa e come luogo di condivisione della propria giornata e della propria vita.
Il volontario diventa un amico con cui dividere la cena, le pulizie e la serata insieme.
Per questo un grande ringraziamento va alla disponibilità dei nuovi volontari, quasi tutti della Parrocchia di San Domenico, guidati da Don Marco Lodovici, perché il progetto di accoglienza del dormitorio, che ha sede proprio nella Parrocchia, diventi occasione di compiere un gesto concreto di carità e accoglienza soprattutto in questi tempi difficili.
L’apertura è garantita tutti i giorni dell’anno, dalle 20 alle 8 del mattino seguente: la serata sarà curata da un volontario mentre la notte dalle 23 sarà affidata ad un custode o ad un volontario (in alternativa e in base alle disponibilità, tra cui alcuni dei “vecchi” volontari, nostalgici del turno non stop 20-8).
La Casa San Giuseppe accoglie fino ad un massimo di 6 uomini in situazione di disagio abitativo temporaneo, italiani o stranieri con regolare permesso di soggiorno. Le persone che hanno bisogno di accoglienza possono rivolgersi alla Parrocchia e alla Caritas, che operano col supporto degli operatori dell’Associazione Cielo e Terra.
Il periodo di accoglienza é di 3 mesi, durante il quale si proverà insieme ad intraprendere un percorso di supporto per uscire dalla situazione temporanea del dormitorio e passare in seconda accoglienza o ad una nuova soluzione abitativa trovata in autonomia.
Per chi fosse interessato a questa esperienza di volontariato per la Casa San Giuseppe, QUI i contatti.