Housing a Nerviano

Da novembre 2013 a gennaio 2018 Cielo e Terra ha gestito la Casa per l’emergenza abitativa del Comune di Nerviano e il Progetto Filiera dell’abitare.

In particolare la Casa per l’emergenza abitativa è un immobile che la parrocchia di Santo Stefano ha messo a disposizione del Comune di Nerviano affinché fosse destinata a fini sociali e venisse dedicata all’accoglienza di persone in disagio abitativo. Da gennaio 2014, al termine dei lavori di restauro eseguiti dal Comune, 10 persone (3 nuclei) sono accolte nella struttura per un periodo di accompagnamento al recupero dell’autonomia.

Il progetto Filiera dell’abitare ha completato il progetto del Comune di Nerviano nella ricerca di soluzioni innovative per rispondere ai diversi bisogni dei propri cittadini legati al tema della casa. Oltre ai tradizionali strumenti di sostegno al reddito offerti dal Servizio Sociale Comunale, dal Piano di Zona e dalla Regione Lombardia, il Comune ha voluto investire in un progetto pilota davvero innovativo per il nostro territorio. La Filiera dell’abitare ha operato con l’obbiettivo di intercettare inquilini in situazioni di difficoltà (morosità, alloggi non idonei…) prima che diventassero critiche, ad esempio sfociando in uno sfratto, ed ha avuto l’obbiettivo di incontrare e avviare un confronto con i proprietari sia in fase di ricerca dell’inquilino, sia in presenza di difficoltà di gestione della locazione in corso. Per essere il più possibile presenti sul territorio è stato attivato uno sportello per il pubblico ad accesso libero e sono stati messi a disposizione di tutti coloro che potessero essere interessati un numero di telefono ed un indirizzo mail. Il progetto si è concluso a gennaio 2018 quando l’Azienda Sole ha avviato l’Agenzia per la locazione, che ricopre i medesimi obiettivi ma estendendo l’ambito di azione a tutto il Legnanese.

Possiamo sicuramente dire che l’esperienza pilota condotta con il Comune di Nerviano sia stata estremamente positiva, sono state incontrate più di 100 situazioni di bisogno, per alcune è stato possibile fare incontrare la domanda con l’offerta di alloggi del mercato privato, per altri è stato possibile mediare con la proprietà dell’alloggio per rinegoziare un affitto oneroso e gestire il debito, per altri abbiamo potuto cercare e progettare con i Servizi Sociali una presa in carico anche abitativa presso soluzioni di accoglienza.  Per noi è stata un’esperienza preziosa, ora auguriamo buon lavoro all’Agenzia per la locazione!